passaggi fondamentali
Tra le misure essenziali per garantire un Hajj senza intoppi, metti la tua salute al primo posto e preparati fisicamente e mentalmente ad affrontare i comuni problemi di salute a cui i pellegrini sono spesso esposti.
Vaccinazioni:
Vaccini obbligatori:
Sono in vigore requisiti specifici per la vaccinazione per coloro che pianificano di partecipare all'Hajj o di trovarsi nelle zone dell'Hajj, compresi adulti e bambini di età superiore a un anno. Questi requisiti sono i seguenti:
1. Neisseria Meningitidis: È obbligatorio possedere un certificato di vaccinazione valido che attesti di aver ricevuto il vaccino quadrivalente contro la meningite (ACYW) se si intende partecipare all'Hajj o entrare nelle zone dell'Hajj. Questo vaccino deve essere somministrato dieci giorni prima dell'arrivo nelle zone dell'Hajj. I vaccini accettabili includono: • Vaccino quadrivalente polisaccaridico (ACYW), con una validità non superiore a tre anni dalla vaccinazione. • Vaccino quadrivalente coniugato (ACYW), con una validità non superiore a cinque anni dalla vaccinazione.
2. Poliomielite: Se si proviene da regioni in cui il poliovirus selvatico o il poliovirus derivato dal vaccino circola ancora, è necessario possedere un certificato di vaccinazione valido che attesti di aver ricevuto almeno una dose del vaccino antipoliomielitico orale bivalente (Bopv) o del vaccino antipoliomielitico inattivato (IPV). Questo vaccino deve essere somministrato tra quattro settimane e 12 mesi prima dell'ingresso nel Regno. (raccomandato)
3. Febbre Gialla: Tutti i pellegrini di età superiore a nove mesi provenienti da regioni in cui la febbre gialla è prevalente devono presentare un certificato di vaccinazione valido che attesti di essere stati vaccinati contro di essa prima di arrivare nel Regno. Il certificato diventa valido dieci giorni dopo la vaccinazione e rimane valido a vita.
Vaccinazione consigliata:
SARS-COV-2 (Covid-19) : Tutti i futuri pellegrini dell'Hajj di età superiore a 12 anni devono ricevere tutte le dosi richieste di uno dei vaccini contro il Covid-19 approvati dal Regno. I seguenti vaccini sono accettati: Pfizer-BioNTech: Due dosi richieste. Moderna: Due dosi richieste. Oxford/AstraZeneca: Due dosi richieste. Janssen: Una dose richiesta. Covovax: Due dosi richieste. Nuvaxovid: Due dosi richieste. Sinopharm: Due dosi richieste. Sinovac: Due dosi richieste. Covexin: Due dosi richieste. Sputnik V: Due dosi richieste.
• Influenza stagionale: Si consiglia a tutte le persone che si recano nelle regioni dell'Hajj, compresi i pellegrini, i lavoratori stagionali e altri, di ricevere il vaccino antinfluenzale stagionale almeno dieci giorni prima dell'arrivo nel Regno. Questa raccomandazione è particolarmente importante per le donne in gravidanza, i bambini di età inferiore ai cinque anni, le persone anziane e gli individui affetti da malattie croniche o da un sistema immunitario indebolito. Il Ministero della Salute raccomanda che i pellegrini provenienti dai paesi che utilizzano il vaccino dell'emisfero nord ricevano il vaccino dell'emisfero sud almeno dieci giorni prima dell'arrivo nel Regno.
Raccomandazioni generali per la salute: È importante notare che l'assicurazione sanitaria non è fornita automaticamente ai pellegrini durante l'Hajj. Pertanto, i pellegrini dovrebbero consultare il proprio fornitore di servizi per informazioni sui servizi medici locali. Per una maggiore tranquillità durante il loro viaggio di Hajj, i pellegrini dovrebbero valutare la possibilità di sottoscrivere una copertura assicurativa completa.
Raccomandazioni per i pellegrini anziani e quelli affetti da malattie croniche: Per i pellegrini anziani e quelli affetti da malattie croniche, è necessario prendere in considerazione alcune considerazioni speciali:
- 1. Consultazione prima del viaggio: I pellegrini, in particolare le persone anziane e coloro che soffrono di gravi affezioni croniche come tumori avanzati, malattie cardiache e respiratorie avanzate, malattie epatiche o renali avanzate e senilità, dovrebbero consultare i propri fornitori di cure mediche prima di intraprendere il loro viaggio di Hajj. Questa consultazione è essenziale per valutare la loro preparazione fisica e il loro stato di salute generale.
- 2. Documentazione medica: I pellegrini dovrebbero ottenere documenti dai propri fornitori di cure mediche contenenti informazioni dettagliate sulle loro condizioni mediche, sui farmaci prescritti, sulle complicazioni potenziali e su qualsiasi altra informazione rilevante.
- 3. Gestione dei farmaci: I pellegrini dovrebbero assicurarsi di portare con sé una quantità sufficiente di farmaci prescritti nella confezione originale. È anche utile conoscere i nomi generici dei loro farmaci, poiché possono essere più ampiamente riconosciuti nelle farmacie straniere.
- 4. Adeguamento degli orari di assunzione dei farmaci: I pellegrini dovrebbero discutere di eventuali modifiche necessarie agli orari di assunzione dei farmaci con il proprio fornitore di cure mediche, tenendo conto dei cambiamenti di fuso orario quando partono e tornano dall'Hajj.
- 1. Stato di vaccinazione: I pellegrini dovrebbero aggiornare il loro stato di vaccinazione contro le malattie evitabili mediante vaccinazione. Ciò include i vaccini contro difterite, tetano, pertosse, poliomielite, morbillo, varicella e parotite.
- 2. Attrezzature mediche speciali: Per i pellegrini con esigenze mediche specifiche, come dispositivi di ossigeno, dispositivi respiratori, protesi acustiche, impianti cocleari, ecc., è importante assicurarsi che siano facilmente disponibili batterie aggiuntive e forniture necessarie.
- 3. Utilizzo della sedia a rotelle: I pellegrini che utilizzano sedie a rotelle dovrebbero portare la propria sedia a rotelle e considerare l'opzione di avere un amico o un familiare che può aiutare. Inoltre, è consigliabile avere un kit di riparazione in caso di foratura. Sedie a rotelle possono essere acquistate anche nelle farmacie a La Mecca in caso di necessità.
- 4. Sforzo fisico: I pellegrini dovrebbero evitare uno sforzo fisico eccessivo durante l'Hajj per prioritizzare la loro salute. Si consiglia di utilizzare una sedia a rotelle durante la Tawaf, durante la passeggiata tra Safa e Marwa e durante i periodi di stress.
- 5. Ricerca di assistenza medica immediata: Se un pellegrino avverte dolori al petto, mancanza di respiro o complicazioni di salute legate al livello di zucchero nel sangue o ad altre condizioni, è cruciale cercare assistenza medica immediata recandosi presso la struttura sanitaria più vicina. La tua salute dovrebbe sempre essere una priorità assoluta durante l'Hajj.
Pratiche di igiene personale essenziali:
1. Etichetta per la tosse e starnuti: I pellegrini dovrebbero coprire bocca e naso con un fazzoletto quando tossiscono o starnutiscono. Se i fazzoletti non sono disponibili, dovrebbero usare i gomiti per evitare la diffusione di germi. Questo gesto semplice svolge un ruolo cruciale nella protezione della salute di tutti i pellegrini.
2. Abbigliamento pulito: Indossare abiti puliti e freschi è confortevole e previene irritazioni cutanee. I pellegrini dovrebbero scegliere tessuti traspiranti e evitare materiali che possono causare disagi.
3. Pulizia dell'ambiente: Mantenere regolarmente la pulizia del proprio ambiente è essenziale. La pulizia quotidiana contribuisce a creare un ambiente sano, riduce allergeni, batteri e virus in casa, contribuendo al benessere generale.
4. Igiene orale: Prestare attenzione all'igiene orale e alle cure dentistiche è essenziale per un sorriso sano e una salute generale. I pellegrini dovrebbero spazzolare i denti e usare il filo interdentale regolarmente e pianificare controlli dentistici regolari per garantire una buona salute orale.
5. Lavaggio delle mani: Il lavaggio delle mani è fondamentale per l'igiene personale. Un adeguato lavaggio delle mani con acqua e sapone è uno dei modi più efficaci per prevenire la diffusione delle malattie. I pellegrini dovrebbero farne una pratica regolare, specialmente prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e nei luoghi pubblici.
Infortuni causati dal caldo e condizioni infettive:
Stress Termico: Lo stress termico si verifica quando il corpo si surriscalda, spesso a causa dell'esposizione a temperature elevate, causando disagio e potenziali rischi per la salute. Per prevenirlo, i pellegrini dovrebbero seguire queste linee guida:
Ridurre l'esposizione alle temperature elevate ed evitare luoghi affollati, cercando ombra o zone ben ventilate.
Mantenersi idratati bevendo acqua e bevande ricche di elettroliti per mantenere l'equilibrio elettrolitico.
Prevenire il surriscaldamento e l'esaurimento facendo pause regolari e riposando in ambienti più freschi.
Scegliere abiti di colore chiaro, soprattutto per le donne, poiché riflettono la luce del sole e aiutano a regolare la temperatura corporea in condizioni calde.
Colpo di calore: Il colpo di calore è una condizione medica grave causata da un'esposizione prolungata a temperature elevate o sforzi fisici. Può causare sintomi come febbre alta e confusione ed è potenzialmente letale se non trattato rapidamente. Per alleviare immediatamente una persona colpita da colpo di calore, un pellegrino dovrebbe:
Togliere i vestiti in eccesso e raffreddare il corpo con acqua, prestando particolare attenzione a testa e collo.
Offrire liquidi per reidratare la persona colpita.
Chiamare assistenza medica d'urgenza e trasportare la persona presso la struttura sanitaria più vicina per un trattamento appropriato.
Disagio Muscolare:
Lo stress muscolare, caratterizzato da tensione o disagio dovuto a uso eccessivo, tensione o sforzo, può causare dolore o una ridotta funzionalità. Per alleviare il dolore nei muscoli coinvolti, un pellegrino può adottare i seguenti provvedimenti:
Applicare una leggera pressione sulla zona ferita o dolorante per ridurre il disagio e favorire la circolazione sanguigna.Considerare l'uso di una compressa fredda o di un sacchetto di ghiaccio sulla zona interessata per ridurre l'infiammazione e lenire il dolore. Assicurarsi che la fonte di freddo sia avvolta in un tessuto per evitare il contatto diretto con la pelle e prevenire il gelo o il disagio.
Utilizzare una sedia a rotelle o un ausilio alla mobilità per agevolare gli spostamenti.
Se necessario, assumere analgesici secondo le indicazioni.
Irritazione Cutanea:
L'irritazione cutanea, spesso osservata durante la stagione dell'Hajj, colpisce particolarmente le persone obese, in sovrappeso o affette da diabete, causando infiammazione cutanea, soprattutto nelle zone come cosce, ascelle e sotto il seno. Per prevenire l'irritazione cutanea, un pellegrino dovrebbe seguire questi passi:
Applicare creme adeguate per idratare e proteggere la pelle prima di camminare.Dopo aver sudato, utilizzare talco per bambini per mantenere la pelle asciutta e ridurre l'attrito.
Optare per abiti di cotone per evitare irritazioni e mantenere un abbigliamento confortevole e traspirante.
In caso di infezione, utilizzare creme specializzate per il trattamento. Prima di applicare il medicinale, assicurarsi che l'area interessata sia pulita con acqua e sapone e ripetere questo processo regolarmente per ottenere risultati migliori.
Disidratazione:
La disidratazione si verifica quando il corpo perde liquidi in eccesso, principalmente acqua, portando a un'idratazione insufficiente. Questo può derivare da un'assunzione insufficiente di liquidi, sudorazione eccessiva o alcune condizioni mediche come il diabete. Per riconoscere la disidratazione, un pellegrino dovrebbe monitorare i seguenti segni:
- Sete
- Bocca e pelle secche
- Affaticamento e debolezza
- Vertigini o svenimenti
- Battiti cardiaci rapidi
- Riduzione del volume delle urine
- Crampi muscolari
- Respirazione rapida
Per prevenire la disidratazione, un pellegrino dovrebbe:
Assicurare un'adeguata assunzione quotidiana di acqua.
Includere alimenti idratanti nella loro dieta, come frutta e verdura.
Limitare i fattori che possono portare alla disidratazione, come un'eccessiva assunzione di caffeina.
Consultare un professionista della salute in caso di sviluppo di sintomi, poiché possono essere prescritti farmaci per trattare e prevenire complicazioni.
Caduta e Distorsione alla Caviglia:
Le cadute, specialmente tra i pellegrini anziani, possono verificarsi durante il pellegrinaggio impegnativo e affollato dell'Hajj. Queste cadute possono portare a distorsioni alla caviglia, che si verificano quando i legamenti intorno all'articolazione della caviglia si stirano o si lacerano, spesso a causa di una torsione improvvisa o di una svolta del piede, causando dolore, gonfiore e difficoltà a camminare. Se un pellegrino cade, dovrebbe seguire questi passaggi:
Prima di tutto, verificare la presenza di lesioni o dolori prima di cercare di alzarsi.
Cercare un sostegno o assistenza nelle vicinanze, specialmente in caso di incertezza sul proprio stato.
Rimanere calmi ed evitare di alzarsi precipitosamente se non si è feriti.
Una volta in piedi, prendersi qualche momento per assicurare la stabilità ed eliminare eventuali vertigini prima di continuare.
Se un pellegrino sospetta una distorsione alla caviglia, dovrebbe prendere in considerazione le seguenti azioni:
Dare tempo di riposo alla caviglia.
Applicare un sacchetto di ghiaccio, coperto da un asciugamano, sulla zona interessata per circa 15-20 minuti.
Sospendere l'uso del ghiaccio se la caviglia diventa insensibile.
Utilizzare una fasciatura compressiva per la caviglia.
Sollevare il piede sopra il livello del corpo ed evitare di mettere peso sulla caviglia infortunata.
Considerare l'uso di analgesici da banco adatti alle loro specifiche condizioni di salute.
Consultare un professionista della salute se il dolore e il gonfiore persistono per escludere una possibile frattura.
Per prevenire le cadute in generale, i pellegrini dovrebbero adottare queste precauzioni:
Scegliere calzature adeguate e ben mantenute che offrano supporto alla caviglia.
Mantenere la salute dei piedi tagliando le unghie dei piedi e consultare un medico generico o un podologo per eventuali problemi ai piedi.
Prestare attenzione per evitare collisioni durante la navigazione in zone affollate.
Chiedere aiuto per compiti che potrebbero comportare un rischio di sicurezza se eseguiti da soli.
Evitare di camminare su superfici scivolose indossando solo calze.
I pellegrini con problemi di equilibrio e disturbi visivi o uditivi dovrebbero utilizzare dispositivi medici di assistenza come bastoni, sedie a rotelle, occhiali prescritti e protesi acustiche per ridurre il rischio di cadute e le complicazioni associate.
Consigli per la prevenzione delle infezioni respiratorie:
Coprire bocca e naso con un fazzoletto durante la tosse o starnuti e gettarlo in un cestino per evitare il rilascio di goccioline respiratorie contenenti potenziali patogeni.
Praticare una buona igiene evitando il contatto diretto con persone che mostrano segni di malattia, come tosse o starnuti.
Absteneri dal condividere oggetti personali per ridurre la trasmissione delle infezioni.
Dengue e Virus Zika:
La Dengue è un'infezione virale trasmessa dalle zanzare che provoca sintomi simili all'influenza, tra cui febbre alta, dolori articolari e muscolari intensi e, in alcuni casi, gravi complicazioni come la febbre emorragica da Dengue. Il virus Zika è anch'esso trasmesso dalle zanzare e provoca generalmente sintomi lievi ma può causare anomalie congenite se contratto durante la gravidanza. Si consiglia vivamente ai viaggiatori che si dirigono nelle zone dell'Hajj di proteggersi dalle punture di zanzare:
Indossare abiti protettivi, preferibilmente di colore chiaro, coprendo il più possibile parti del corpo.
Applicare un repellente per zanzare per scoraggiare le zanzare.
Intossicazione Alimentare:
L'intossicazione alimentare è caratterizzata da malattia o disagio causato dal consumo di cibi contaminati o deteriorati. I principali sintomi includono nausea, vomito, diarrea, dolori addominali e febbre. Per prevenire l'intossicazione alimentare, i pellegrini dovrebbero:
Lavarsi sempre le mani con sapone e acqua prima di maneggiare gli alimenti e dopo aver usato il bagno.
Utilizzare un termometro alimentare per assicurarsi che carne, pollame e frutti di mare siano cotti alle temperature interne raccomandate, contribuendo a eliminare batteri nocivi.
Raffreddare rapidamente i prodotti deperibili per mantenere temperature sicure (generalmente al di sotto di 4 °C) e rallentare la crescita batterica.
Usare taglieri e utensili separati per alimenti crudi e cotti per prevenire la diffusione di batteri nocivi. Pulire e disinfettare regolarmente le superfici, compresi i piani cucina e le attrezzature.
Refrigerare o congelare gli avanzi entro due ore dalla preparazione per evitare la crescita batterica. Riscaldare gli avanzi con cura prima di consumarli.
Prestare attenzione agli alimenti lasciati a temperatura ambiente per periodi prolungati, gettando gli articoli lasciati fuori per più di due ore (o un'ora in condizioni calde).
Quando si mangia in ristoranti o strutture alimentari, scegliere luoghi con buone pratiche igieniche e pasti ben cotti. Valutare la pulizia e lo stato generale dell'istituzione.
In caso di intossicazione alimentare, astenersi dal consumare cibi o liquidi, bere acqua o altri liquidi per sostituire i fluidi persi e cercare assistenza presso l'ospedale più vicino per una cura medica.
Primi Soccorsi:
I primi soccorsi sono essenziali durante l'Hajj, fornendo cure immediate per lesioni e malattie comuni. I pellegrini dovrebbero avere una borsa dei primi soccorsi ben attrezzata per affrontare problemi di salute comuni, garantendo un viaggio più sicuro e preparato. Le situazioni più comuni che richiedono i primi soccorsi sono l'ipoglicemia e le emorragie nasali.
Sanguinamento del Naso:
I sanguinamenti del naso sono comuni tra i pellegrini a causa dell'esposizione a temperature elevate. Per fermare un sanguinamento del naso, un pellegrino può seguire questi passaggi:
Pizzicare entrambe le narici con pollice e indice per applicare una leggera pressione, fermare il flusso di sangue.
Inclinare leggermente il corpo in avanti per evitare che il sangue scorra in gola, poiché ingerire il sangue può causare nausea.
Continuare a respirare dalla bocca per Mantenere le vie respiratorie libere.
Mantenere la pressione per almeno 5-10 minuti senza rilasciare, per consentire ai vasi sanguigni del naso di contrarsi e fermare il sanguinamento.
Evitare di inclinare la testa all'indietro, poiché ciò potrebbe causare il deflusso del sangue in gola.
Se il sanguinamento persiste dopo 10 minuti di pressione continua o se è grave, cercare rapidamente l'assistenza di un professionista della salute.
Astenersi dal soffiare il naso o dall'inserire oggetti nelle narici durante un sanguinamento nasale, poiché ciò potrebbe peggiorare la situazione e causare ulteriori sanguinamenti.
Ipotensione:
Per trattare l'ipoglicemia:
Consumare una fonte di zucchero ad azione rapida, come un piccolo bicchiere di succo di frutta, una manciata di caramelle o una bevanda zuccherata, per aumentare rapidamente il livello di zucchero nel sangue.
Attendere circa 15 minuti; se i sintomi non migliorano, consumare un'altra porzione di zucchero.
Dopo la stabilizzazione dei livelli di zucchero nel sangue e sentendosi meglio, consumare un pasto equilibrato o uno spuntino contenente proteine e carboidrati complessi per mantenere livelli stabili di zucchero.
Se la persona che soffre di ipoglicemia perde conoscenza o non può deglutire, cercare assistenza medica immediata. Conoscere i bisogni e il piano di trattamento dell'individuo, poiché le risposte all'ipoglicemia possono variare.
Strutture Sanitarie:
Piattaforma "Sehhaty":
È la piattaforma unificata del Ministero della Salute che consente agli utenti di accedere a informazioni sanitarie e ottenere vari servizi sanitari forniti da diverse entità del settore sanitario in Arabia Saudita.
Scaricala ora: Android, iOS
Informazioni di Contatto d'Emergenza:
Servizi del centro chiamate per i pellegrini: 937
Mezzaluna Rossa: 977 (da confermare)
Polizia: 999 / 911
Numero unificato: 00966920002814
E-mail: [email protected]
Centro assistenza beneficiari su Twitter: @MOHU_Care
Posizioni Sanitarie:
I pellegrini possono trovare qui tutte le posizioni degli enti sanitari a Mashaaer.
Pensieri Finali: Prepararsi per il Viaggio di Una Vita
Intraprendere il sacro pellegrinaggio dell'Hajj è un'esperienza profonda e trasformativa. Per assicurarti che il tuo viaggio sia sia spiritualmente arricchente che fisicamente sicuro, è cruciale dare priorità alla tua salute e prendere misure proattive per affrontare le sfide comuni che i pellegrini possono incontrare.
· Inizia assicurandoti di essere in buona salute fisica. Consulta il tuo fornitore di cure mediche per una valutazione completa e discuti di eventuali condizioni mediche preesistenti o preoccupazioni. Il pellegrinaggio può essere fisicamente impegnativo, con lunghe camminate, folle e esposizione a diverse condizioni meteorologiche. Essere in ottima salute ti aiuterà a gestire meglio queste sfide.
· Se stai assumendo farmaci prescritti, assicurati di avere un adeguato approvvigionamento per tutto il viaggio. Trasporta i tuoi farmaci nel loro imballaggio originale, con copie delle tue prescrizioni. Familiarizza con le farmacie locali in Arabia Saudita nel caso avessi bisogno di rinnovare i tuoi farmaci.
· Mantieni buone pratiche di igiene personale per prevenire la diffusione di malattie. Porta con te un disinfettante per le mani e usalo frequentemente, specialmente prima di mangiare. Si consiglia anche di portare con sé articoli di igiene personale come fazzoletti e salviettine umidificate.
· Il riposo adeguato e il sonno sono essenziali per mantenere energia e benessere durante l'intero pellegrinaggio. Assicurati di prenderti il tempo per riposare e dai priorità al tuo sonno.
· L'Hajj può essere emotivamente travolgente a causa delle folle, del significato del viaggio e delle sfide fisiche. Preparati mentalmente comprendendo i rituali e il significato dell'Hajj. Valuta la possibilità di cercare consigli da studiosi religiosi o consulenti per rafforzare la tua resilienza mentale.
· Porta con te un elenco di contatti di emergenza, tra cui l'ambasciata o il consolato più vicino, la missione dell'Hajj nel tuo paese e gli enti sanitari locali. Condividi queste informazioni con i tuoi compagni di viaggio.
· Prendendo queste misure proattive, puoi assicurarti che il tuo viaggio di Hajj sia spiritualmente arricchente e allo stesso tempo sicuro e confortevole. Dare priorità alla tua salute ti permetterà di vivere appieno questa esperienza e trarre il massimo da questo pellegrinaggio straordinario.